12 ottobre: 34° Trofeo Elisa - Luigi Masnada (edizione 2025)

Singolare Trofeo intitolato a Elisa e Luigi Masnada (alla memoria) che consiste in una camminata di regolarità a coppie che si svolge ormai da più di 30 anni, esattamente 34 anni con l'edizione del 2025.
Dopo un periodo di sospensione dovuta al Covid, piano piano usciamo dal fermo e riprendiamo più forti di prima questa particolare gara che ha visto nel 2024, occasione anche del 35° del nostro Gruppo, la partecipazione record di 57 coppie; l'edizione 2025 non è molto da meno raggiungendo quota 51 coppie iscritte.
Ore 7 del 12 ottobre, si inizia la giornata posizionando striscioni e cartelli segnaletici per le strade e lungo i sentieri della collina di un paese silenzioso, ancora addormentato: si ha quasi timore di svegliare i cittadini dal riposo domenicale.
E' ancora buio e dopo aver attraversato alcune strade entriamo nella ciclabile che porta alla Madonna della Castagna; la luce comincia a filtrare tra la bruma mattutina, tipicamente autunnale, che manterrà velata l'intera giornata regalandoci una piacevole sensazione intima della natura che ci circonda.
Il percorso ideato da Gigi, questa volta è a dir poco superlativo toccando svariate parti del paese: pista ciclabile, sentieri, asfalti e dopo la sosta ristoro e rilevazione tempi del primo settore, il percorso prosegue nel quartiere Borghetto per toccare, per la prima volta nel corso di questa manifestazione, la Croce della cima del nostro monte Gussa.
Dalla Croce all'arrivo il tracciato è più corto, ma ben sistemato e pulito in settimana dai volontari GEM, mentre per facilitare e rendere ulteriormente sicuri i tratti più ripidi, si sono posizionate nella mattinata della gara un bel paio di corde in funzione di corrimano.
Le coppie sono davvero molto assortire, dai sempre fedeli ai tantissimi nuovi, curiosissimi ed entusiasti, ai ragazzi che addirittura prendono il posto dei loro genitori.
Crescono anche i bambini piccoli e oltre alla nostra mascotte "Carlo" c'è Gregorio, il nuovo arrivato che a dispetto dei suoi tre anni un po' camminando, ma soprattutto nello zaino porta bambino sulle spalle del papà, ha in qualche modo percorso i circa nove chilometri del tracciato di gara.
Ore 16 le premiazioni presso l'oratorio della Dorotina dove fanno bella mostra di se i trofei e tutti i premi di consolazione per tutti i partecipanti, ma anche le leccornie del rinfresco, con l'immancabile tavolo del beveraggio il tutto superbamente allestito e organizzato dalle "ragazze" del GEM.
La sala è gremita da tutti i concorrenti ansiosi di sapere come è andata la propria performance.
Curiosità ed eccitazione al massimo quando Carmine, il nostro Presidente, inizia a snocciolare le posizioni in classifica; dapprima dal 21° classificato fino all'ultimo, ma poi si risale verso la "top ten" e quindi alle posizioni del podio sino alla proclamazione dei vincitori.
E questo è il momento delle sorprese perché la particolarità di questa gara iscrive nell'albo d'oro coppie la cui età arriva a malapena ai trent'anni oppure supera abbondantemente i 150 anni o come in questa edizione una coppia che non ha mai partecipato al Masnada e ha mancato per soli 52 secondi il tempo totale di percorrenza di 2 ore e 5 minuti.
E' veramente appagante e motivo di orgoglio vedere tante persone felici e divertite nell'aver partecipato a questa bella gara, diversa dal solito camminare e soddisfatta dell'organizzazione e questo è lo spirito giusto del "Trofeo Masnada"; addirittura impressionante la gioia di un certo Titta che aveva partecipato l'anno scorso all'Abbraccio del Monte Gussa e che quest'anno ha voluto fortemente partecipare al Masnada.

Con il pensiero siamo già alla prossima edizione, al 35° Trofeo Elisa-Luigi Masnada che celebreremo con la dovuta straordinarietà garantendo sempre quello spirito iniziale dove l'agonismo diventa gioiosa partecipazione, divertimento e occasione di (ri)scoperta della natura e dei luoghi del nostro territorio.

P.S.: un sentito ringraziamento all'Amministrazione Comunale-Assessorato allo Sport per il prezioso sostegno e contributo derivante dal
"Lascito Masnada", necessario alla realizzazione dell'evento.