5ª uscita G E M alla cima Sponda Vaga

La quinta escursione ci vede partire da Mozzo alle 6,30 che non sarebbe poi tanto presto, ma considerando il cambio dell'ora legale, proprio questa notte, è come se fossero le 5,30.

Direzione Lizzola l'alta Val Seriana, Lizzola, dove arriviamo alle 8, favoriti dal poco traffico e dai parcheggi ancora vuoti.

Da subito ciaspole e sci ai piedi, ci avviamo seguendo le piste, circondati da uno splendido panorama, le nostre più belle e alte cime, che mutano dimensione e prospettiva man mano che ci alziamo: Diavolino-Diavolo, Redorta, Coca, tutta la Val Bondione, si nota bene il Torena, la punta del Recastello, la Malgina, ecc., ecc., con tutti i loro canali pieni pieni di neve. E' una gioia per i nostri occhi!

Avevamo programmato il monte Cavandola mt 2057, appena sopra la stazione arrivo impianti (CHIUSI), ma tutti gli scialpinisti e ciaspolatori circolanti, si dirigevano verso l'affascinante vetta di sinistra e veniva quindi spontaneo seguirli e inoltre ci attraeva di più. Una vigorosa ed agile ragazza che ci aveva superato, la vediamo adesso in difficoltà sul percorso del Cavandola, che è in parte "pelato" ed in parte con neve, sporca e poco affidabile e quindi è costretta a tornare sui suoi passi e seguirci.

Dalla cima dell'affascinante vetta che è lo Sponda Vaga di mt. 2071, si può vedere il resto del meraviglioso panorama.

Ormai da diverse parti stanno arrivando un gran numero di persone, quindi scendiamo alla stazione di arrivo impianti e consumiamo il pasto godendoci il calore del sole della giornata finalmente splendida. Mentre tre ciaspolatori, troppo attratti dalla bella salita di prima, vogliono tornare ai 2071 metri e godersi di nuovo la cima.

Non c'è fretta perché la discesa è veloce e già alle 13,30 siamo alle macchine e arriviamo a Mozzo senza traffico.

 

 

 

 

 



G.E.M. Gruppo Escursionistico Mozzo      E-mail: info@gem-mozzo.it