La bella e ormai tradizionale gita al mare questa
volta ci porta alle 5 Terre e precisamente a RIOMAGGIORE, il più
antico tra i villaggi Ldelle 5 Terre, raccolto nella stretta valletta
del "RIUS MAIOR" fiume, ora coperto, che ha dato il
nome al paese e ne ha plasmato la conformazione.
Abbiamo scelto questo itinerario perché è il tratto
decisamente più affascinante della zona.
Appena arrivati ci dividiamo in due gruppi: quello turistico che,
visita Riomaggiore e poi in battello si trasferisce a Portovenere,
paese ormai famosissimo che sorge alla estremità meridionale
di una penisola e forma la sponda occidentale del golfo della
Spezia, detto anche "Golfo dei Poeti", dove può
godere delle bellezze che il luogo offre: le sue caratteristiche
case colorate, chiese antiche e importanti, santuari, il castello
Doria, fortezza situata su un'altura rocciosa dominante il BORGO,
nonché le celebri grotte di Byron, ecc.
Passeggiate sul lungo mare, scogli e perché no anche un
bagno: oggi la giornata è meravigliosa, neanche una nuvola
e si sta volentieri al sole.
L'altro gruppo invece si incammina sul sentiero n. 3 che percorre
la valle di Riomaggiore con destinazione Santuario della Madonna
di Montenero che è una splendida piattaforma panoramica
sulla costa; da qui si prosegue fino alla località Telegrafo
a 510 metri di quota, da dove inizia una lunga discesa con vari
saliscendi. Al Telegrafo, ci immettiamo nel sentiero n. 1 che,
assecondando il crinale si addentra nella folta pineta fino al
piccolo centro di Campiglia, altro punto panoramico dove ci fermiamo
per il pranzo.
Ci sono ancora 2 ore per Portovenere e ci aspetta la parte veramente
più emozionante e selvaggia dell'itinerario.
A tratti siamo a picco sul mare e sovrastati da vertiginose pareti;
il sentiero è quasi nascosto dalle migliaia e migliaia
di ginestre e altri cespugli di vari coloratissimi e profumatissimi
fiori dove l'occhio si perde all'infinito.
L'ultimo tratto si fa più ripido e si conclude con una
lunga gradinata che aggira l'imponente castello dei Doria e sbuca
come per incanto nel centro del paese di Portovenere, direttamente
in mezzo a molti turisti e agli "escursionisti" del
nostro 1° gruppo e così ci riuniamo.
Abbiamo ancora un'oretta e ne approfittiamo per un gelato, un
caffè e qualcuno perfino di un "BAGNO DELLA MADONNA",
dopodiché andiamo a prendere il nostro pullman che ci aspetta
al parcheggio con una camminatina di circa 15-20 minuti. Sosta
in autostrada per panini, torte e ogni ben di Dio che non mancano
mai, tanto meno il Cannonau che completa l'allegria e compensa
la levataccia del mattino.
Torniamo a Mozzo alle 22 circa, ci salutiamo felici augurandoci
di avere sempre di queste favolose e socializzanti gite.