2ª uscita G E M alla Cima Grem
La cima Grem
mt. 2049 nella val Del Riso, laterale della val Seriana Superiore,
è una bellissima meta da raggiungere in questo periodo sia
con gli sci che con le ciaspole.
E' una gita invernale semplice e facile, classica di inizio stagione
o quando le condizioni di neve pericolose non consigliano di fare
altre gite.
Noi partiamo da Plazza mt. 923 frazione di Oneta,
vicino all'ultima cascina, prendiamo subito un pendio che entra
direttamente nel bosco e appena fuori gli sciatori indossano i loro
preziosi sci. Non c'è più alcun sentiero ma gli ampi
pendii sono incisi da mille tracce. Tanti sono gli escursionisti
che oggi si godono questa escursione.
C'è anche chi affronta la neve e la salita
fino alla cima solo con gli scarponi, noi invece arrivati alla Baita
Alta mt 1631 in circa un'ora e mezza decidiamo di mettere le ciaspole
(anche se qualcuno le ha già messe alla Baita di Mezzo mt
1447) perché ora dobbiamo risalire l'ampio vallone in direzione
del Costone sud, l'anticima del GREM.
La panoramica cresta che porta alla vera e propria
cima di Grem ha una spettacolare cornice e bisogna stare molto attenti
perché c'è un bel via vai e anche nei pressi della
croce c'è tanta gente e non è facile riuscire a fare
delle belle foto.
Di fronte il maestoso Alben con il suo famoso canalone e intorno
neve, neve, neve; il Golla sembra un cono di gelato alla panna.
Tre orette per la cima e adesso torniamo indietro
per lo stesso itinerario, perché da qui nessuno ha osato
proseguire.
Mangiamo qualcosa alla Baita Alta e un po' a fatica nella neve,
ora molle, raggiungiamo gli scialpinisti al bar della Plazza, dove
saranno arrivati almeno da un'oretta, perché una volta in
cima, per loro è un attimo scendere giù.
Giornata bella, un po' di vento e ogni tanto un
nuvolone che però non ha mai preoccupato nessuno.
Alle 14 circa siamo alle macchine pronti per tornare
a Mozzo e fortunatamente senza traffico, siamo a casa presto.
Dislivello mt. 1126
Oggi ci ha fatto compagnia un amico che non
vedevamo da tanto tempo. E' stata una bella sorpresa!
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