1ª USCITA G E M 2014 Monti Cereto e Purito

Una bella escursione nella media Valle Seriana con partenza da Nembro a quota 310, inizialmente fra bellissime casette, alcune sicuramente ricavate da ex casolari, ma tutto ordinato e piacevole da vedere.
Poco fuori dal bosco e bene in vista ci si presenta la salita che porta al nostro primo monte, il "Cereto" ovvero "Mùt di dò Ciape" come lo chiamano i locali per via della caratteristica conformazione delle due cime. Una bellissima visuale sulla pianura sottostante nonché su bel fiume Serio.
Raggiunte le due cime a mt. 936 in circa una ora e mezza ci avviamo verso il monte Purito mt 1136, sembra un dislivello di soli 100 metri ma tra uno e l'altro ci sono un paio di collinette con continui su e giù.
Sul Purito non c'è alcuna croce, appena sotto però, ce n'è' una particolare di sassi sopra una bella grotta con Madonna e pastorella posta in un grazioso spazio molto panoramico. E' il posto giusto per la sosta pranzo anche se non è ancora mezzogiorno.
Eravamo convinti di pestare le neve e fare una bella ciaspolata, ce ne è tantissima è vero ma la vediamo solo brillare sulle cime più alte intorno a noi. E' un tempo strano infatti oggi è una bellissima giornata, calda e soleggiata che ci permette addirittura di allungare il nostro giro.
Dalla grotta scendiamo direttamente a Selvino sulla nuova pista sci appena finita (nuovo impianto, nuovo parco avventura) manca proprio solo la neve. C'è abbastanza movimento e per i ragazzi è sufficiente un piccolo spazio di neve artificiale per pattinare e divertirsi.
Quindi allunghiamo passando dall'altra parte della valle sul sentiero 535, sotto le Podone, che collega Selvino a Lonno e con lo sguardo ammiriamo tutto il giro fatto. Meraviglioso!
A Lonno prendiamo la via per lo "Zuccarello" famoso santuario affacciato su Nembro, molto frequentato soprattutto dai locali, ci immergiamo nello spirito religioso del posto e dopo un ultimo sguardo al panorama, per scorciatoie in 15-20 minuti, superando il limpido torrente Carso, raggiungiamo le auto che abbiamo lasciato alle 8 e le riprendiamo alle 15 circa.
Valeva sicuramente la pena allungare il giro e godere il tepore della giornata, visto che a Mozzo troviamo la nebbia.

Dislivello 900/1000
Tempo impiegato effettivo 6 ore

 

 



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