SECONDA ESCURSIONE GEM 2012 – TORCOLE - PIAZZATORRE (BG)

Spostare il programma del Baldo Cima Costabella dal 29 Gennaio al 5 Febbraio 2012 perché c'era poca neve, visto che le previsioni davano nevicate in settimana , non è servito a niente perché purtroppo ne è venuta davvero molto poca. Si è pensato che non valesse la pena andare tanto lontano per così poco e quindi abbiamo ripiegato sulle “Torcole di Piazzatorre” dove ci sono gli impianti di risalita e le piste sono buone.

Partiamo alle 8 da Mozzo, giusto perché il giro non è lunghissimo, ma bisogna prima fermarsi al solito bar per la colazione che è proprio vicino alla casa di Ronzoni della “Scuola Orobica”, mancato appena ieri, ed è naturale rivolgere un pensiero al nostro istruttore. Speriamo nel frattempo che la temperatura gelida si alzi un pochino.

All'alba delle 9 iniziamo la nostra escursione: i sette magnifici con le ciaspole ed i sette magnifici con gli sci. Partiamo tutti insieme ma gli scialpinisti spariscono subito velocemente mentre noi ciaspolatori percorriamo tranquilli la pista godendoci l'ovattato panorama in mezzo ai pini che svettano dalla bianca neve. Alla nostra sinistra il monte Secco, illuminato dal sole, ci mostra tutta la sua bellezza.

Dopo un'ora e mezza circa ci rivediamo tutti al primo troncone della seggiovia: Ciao, come va, tutto bene? Appuntamento ancora qui al rifugio per il ritorno.

Noi ciaspolatori abbandoniamo la pista e risaliamo per traccia, costeggiando il bosco fino al secondo troncone della seggiovia. Qualche fiocco di neve ogni tanto, gela sui baffi di Renato, sulla berretta del Bepi… Fa freddo ma, ben coperti non ci accorgiamo più di tanto. Proseguiamo il nostro ciaspolare verso l'altra cima ad est dove arriva un altro impianto che però non funziona. Il riparo ci permette di fare uno spuntino.

Ora bisogna ritornare, ma per la pista e ad un incrocio vediamo di nuovo i nostri “soci- scialpinisti”, che sorpresa! Possono fare un altro giro intanto che noi arriviamo al rifugio, dove poi ci aspettiamo.

Scendiamo tutti per lo stesso ultimo tratto di pista, di bella pendenza, fino alle macchine. Il freddo ci ha fatto vivere intensamente questo giro di 4 ore e mezza, più o meno, con un dislivello di circa 900 metri.

Per concludere la giornata, vista l'ora (non sono ancora le quattordici) ci sta bene anche una bella pizza.

Alla prossima!

Anna Perico