5 luglio 2020 - Prima Giornata Regionale della Montagna - Santa Messa alla Cappella Savina

Dopo tanti, tanti giorni di preoccupante immobilità, dovuta al maledetto virus che ha bloccato e cambiato modo di vivere un po' a tutti e che ha provocato tanto dolore nella nostra provincia, finalmente un poco di cauta serenità ed evasione dalle nostre case, dal paese di residenza e via via all'aria aperta fra le montagne, anche se ancora si deve mantenere la distanza di sicurezza e la mascherina che è proprio il minimo sforzo da fare in ambiente aperto.
Da tempo il CAI pensava a qualcosa di veramente significativo, di vicinanza alle persone-famiglie colpite a tradimento da questo invisibile mostro e, in accordo con le varie Comunità Montane e non, viene organizzato l'evento dello scorso 5 luglio: la "GIORNATA REGIONALE DELLA MONTAGNA" da quest'anno istituita per gli anni a venire con la prima domenica di luglio.
Quale migliore inaugurazione di questa prima giornata della montagna, viene decisa la celebrazione da parte del Vescovo di Bergamo della Santa Messa alla Cappella Savina, nel cuore della Presolana, per elevare una preghiera "così vicino al cielo" come ribadito dal Vescovo stesso.
Ovviamente il GEM è presente e partecipa con grande entusiasmo, anche perché ogni cosa che si svolge nelle terre alte ci attrae.
Nonostante avessero raccomandato di non salire e di seguire la Messa da casa, teletrasmessa in diretta, per non provocare ingorghi o ammassamenti, il parcheggio al Passo al nostro arrivo era già strapieno di auto e parecchie persone erano in movimento: nessun problema, è talmente grande lo spazio che ci staremo tutti e ben distanziati.
Durante il percorso abbiamo modo di osservare i volti delle persone: chi fa fatica, molta, chi è partito prima, prestissimo per arrivare in tempo, chi è veloce e può fare un giro prima di giungere alla Cappella, ma su tutti si legge la determinazione e la volontà di essere presenti, di affidare passioni e ricordi a chi ci guarda da lassù: forse più vicini adesso ci vede, ci sente meglio e speriamo che ci ascolti.
Impieghiamo circa due ore e mezza a superare i famosi ghiaioni della Presolana e il fermento continua.
L'elicottero sta portando i materiali necessari per l'evento e sono naturalmente al lavoro i vari tecnici.
La gente continua ad arrivare e gironzola attorno alla Cappella e alla Madonnina; così siamo incaricati di fare la guardia ai cavi che non vengano calpestati o rovinati perché consentano l'efficienza dei collegamenti.
E intanto arriva il Vescovo, in sordina, eccolo lì all'altare.
Inizia una toccante, commovente cerimonia commemorativa e ricorda anche la statuetta della Madonna dei Bambini (collocata nell'ottobre 2019) voluta proprio dai bambini ammalati dell'ospedale di Bergamo.
Dopo la benedizione a tutti i partecipanti sparpagliati ovunque e anche ai non presenti e soprattutto al luogo maestoso, si torna giù a mangiare qualcosa perché sono già le 13,30 mentre Il Vescovo è invitato a mangiare pane e salame al bivacco Città di Clusone.
Ora cerchiamo anche un po' d'ombra perchè è tornato il sole e scotta.
Purtroppo troviamo dei rallentamenti durante il ritorno ma poco importa: la giornata è stata MEMORABILE!


N.B.: oltre alla guardia ai cavi, il GEM (Carmine nello specifico), distribuisce kit ai simpatizzanti-partecipanti e altro.



 



G.E.M. Gruppo Escursionistico Mozzo      E-mail: info@gem-mozzo.it